Alfredo Pagliuca
Le Nostre Radici: Un Mestiere Tramandato
La mia storia, e quella di Magazzino 55 Firenze, inizia in un borgo di Aversa, il Limitone, e precisamente in via Corso Bersaglieri. Lì, in un tratto di strada di appena 300 metri, si susseguivano quattro o cinque botteghe-laboratorio, ognuna custode di un sapere antico e dedita alla creazione di scarpe fatte a mano. Ho avuto la fortuna di nascere e crescere in questo contesto, come quarta generazione di artigiani calzaturieri. Ricordo vividamente le estati, quando le botteghe si trasferivano all'aperto per sfuggire al caldo. La strada si animava di bancarelle da lavoro, circondate da tre o quattro artigiani intenti a costruire scarpe con le loro mani sapienti. La mia famiglia, in particolare, lavorava "in portone", riparata dal sole grazie all'ombra degli alberi di agrumi, un'immagine che profuma di tradizione e passione. Intorno a quel tavolo basso, che chiamavamo "bancariello", sedevano mio nonno Alfredo, mio padre Raffaele, i miei zii Salvatore e Antonio, e altri artigiani. Sopra il bancariello c'erano sempre sementi, chiodi, pinze, martelletti: gli strumenti di un'arte antica. Era un'atmosfera bellissima, e non vedevo l'ora di tornare da scuola per unirmi a loro e imparare. Mio padre, un grande lavoratore e maestro, rifilava le chiandelle e poi montava la prima fase della scarpa, mettendola su forma. Mio zio Salvatore, con precisione, la chiudeva in punta e rifiniva le famiglie. E non dimentico mio nonno Alfredo, che bagnava i puntali nell'acqua e sale, un gesto carico di saggezza. Erano momenti magici, quei ricordi sono ancora vivi e ispirano il mio lavoro quotidiano.Dal Laboratorio di Famiglia all'Eccellenza Professionale Ho respirato l'odore della pelle, ho ascoltato il ritmo dei martelli e ho imparato a riconoscere la qualità di una scarpa fin da bambino. Questa eredità non è solo un orgoglio, ma anche una responsabilità che porto avanti ogni giorno. Dopo aver assorbito i segreti del mestiere in famiglia, ho voluto ampliare le mie conoscenze e mettermi alla prova in contesti di prestigio. Ho avuto l'opportunità di lavorare in aziende leader del settore lusso come IL BISONTE e CELINE, dove ho ricoperto ruoli chiave come prototipista e tecnico specializzato nella lavorazione di pelli pregiate. Queste esperienze mi hanno permesso di affinare le mie competenze tecniche, dalla selezione dei pellami pregiati al controllo qualità, e di sviluppare una visione a 360 gradi del processo produttivo della pelletteria.